
LA RANA BOLLITA
Category : DIFESA PERSONALE
La Rana Bollita
Bullismo, violenza domestica e qualsiasi tipo di abuso, o che si tratti di violenza fisica o che si tratti di violenza psicologica, occorre intervenire “immediatamente”, altrimenti si rischia di cadere in quello che viene definito il principio della “Rana Bollita” di Noam Chomsky.
Conoscete il principio della rana bollita di Noam Chomsky? Vi spiego in breve cosa significa:
“Immaginiamo un pentolone pieno d’acqua fredda dove all’interno dello stesso, nuota tranquillamente una rana. Il fuoco è acceso sotto la pentola, l’acqua si riscalda lentamente. Presto diventa tiepida. La rana la trova piuttosto gradevole e continua a nuotare senza problemi. La temperatura inizia a salire. Adesso l’acqua è calda. Un po’ più di quanto la rana non lo apprezzi. Si stanca un po’, tuttavia non si spaventa, così continua a nuotare. L’acqua adesso è davvero troppo calda. La rana la trova molto sgradevole, ma si è indebolita, non ha la forza di reagire. Allora sopporta e non fa nulla. Intanto la temperatura sale ancora, fino al momento in cui la rana finisce – semplicemente – morta bollita. Se la stessa rana fosse stata immersa direttamente nell’acqua bollente avrebbe dato un forte colpo di zampa, sarebbe balzata subito fuori dal pentolone”
La violenza fisica, la sopraffazione psicologica, le minacce e qualsiasi tipo di violenza, assomigliano a questo, al principio della rana bollita, un dolore subdolo che debilita la vittima un poco alla volta, lentamente ma senza soluzione di continuità, fino a renderla debole che non avrà la forza di saltare.
Occorre reagire e correre ai ripari prima che l’acqua (situazione – scenario) diventi bollente e quindi impossibile da saltare fuori.