Close Combat & Difesa Personale
“Empirical Survival System”
Introduzione…
Il Close Combat “Empirical Survival System” della Scuola Samashiki Ryu è un programma di difesa personale e combattimento basato sugli scenari reali da strada, in sostanza il Goshin Jitsu (privato dei kata e del kihon). Esso concentra la sua tecnica sui principi fisici della biomeccanica e sulla geometria applicata sia al corpo umano che agli oggetti di uso comune, come ad esempio (sciarpa, cappello, ombrello, bastone, ecc). Il programma più che perdersi nella notte dei tempi sfrutta tutto ciò che è funzionale e dinamico che possa portare il praticante ad essere in grado di proteggere la propria e altrui incolumità. La Scuola Samashiki Ryu è un sistema di difesa personale “furbo” dove più che usare la forza fisica si utilizza oltre che al corpo umano, oggetti sia naturali che artificiali utili per uscire vivo da una situazione di pericolo.
Ciò che rende “unico” questo sistema di Difesa Personale è la sua adattabilità al praticante, in quanto è adatto a tutti e soprattutto a coloro che non possono fare “sforzi fisici” in quanto può essere praticato anche in maniera molto morbida, che potrebbe sembrare distante dalla realtà ma ha uno scopo ben preciso, ossia: la didattica lenta del programma va intesa sia come una scoperta esperienziale di ogni singolo praticante, che con una operazione di apprendimento lenta e accurata, il corpo umano inizia a registrare e meccanizzare tanti principi e movimenti che man mano con la pratica saranno naturali anche in situazione di stress. Questa pratica da a chi non può far sforzi fisici “la conoscenza e l’informazione”.
La migliore arma che possiede il corpo umano è il cervello. Non occorrono prestazioni fisiche da super eroi o calci spettacolari saltati in aria, il movimento semplice, fluido e spesso e volentieri “non elegante” ha di sicuro più efficacia delle tecniche acrobatiche.
Il programma è sviluppato unendo diverse discipline e culture sia militari che tecniche per civili ed è basato principalmente su:
– Tecniche Militari del W.E. Fairbairn – Rex Applegate System – Military Close Combat
– Lotta Occidentale Flos Duellatorum 1409-1410 e tecniche occidentali
– Scherma di coltello e autodifesa
– Scherma di bastone corto (70 cm – 90 cm)
– Bastone da 120 cm
– Karate Bunkai & Tuite Jutsu “Applicazione nascosta dei Kata”
– Aiki Goshin Jitsu “Difesa Personale Aiki” & Tuite Jitsu ““Manipolazione delle articolazioni”
– Taiho Jutsu“ “Tecniche di arresto usate dalla polizia giapponese”
– Tecniche Israeliane Krav Maga (קרב מגע)
– Atemi Jutsu Studio dei colpi portati con tutta la parte del corso sui punti vulnerabili
– Dirty Fight tecniche sporche derivate da diverse culture nate per la salvaguardia
– Difesa da armi studio e difesa da pistola, coltello, bastone, ecc
– Improvised Weapons System armi occasionali come cappello, sciarpa, penna, ombrello, ecc
– Geometria applicata al corpo Sangen “Triangolo – Cerchio – Quadrato”
“Unione dei principi tecnici derivati da diversi paesi”
- Minaccia
- Spinta con una mano
- Leva articolare
Il respiro
La parte fondamentale della Difesa Personale è la respirazione. Il respiro collega i nostri movimenti alle nostre emozioni, da cui spesso nascono le nostre tensioni. La corretta respirazione porta ad una corretta gestione della paura e il corpo riesce a reagire senza blocchi e ad essere fluido nei movimenti. Una persona che non è preparata alla difesa personale, una volta che percepisce il pericolo, c’è un aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna causando un blocco talmente forte che spesso si rimane paralizzati. Tutto questo accade perché il forte stress e il nuovo stato emotivo portano il cuore a lavorare con difficoltà e il sangue non ossigena a sufficienza il corpo. La preparazione alla respirazione è di fondamentale importanza e viene fatta una corretta pratica con l’inspirazione dal naso e l’espirazione dalla bocca. La respirazione fatta con il naso è di fondamentale importanza in quanto rilassa il corpo rispetto alla respirazione con la bocca che porta più una tensione.
Imparare a respirare in maniera corretta aiuta a mantenere il corpo in posizione rilassata e bilanciata raggiungendo un ottima stabilità. Nella Difesa Personale della Scuola Samashiki Ryu non ci sono posizioni di combattimento in quanto essere posizionati in un certo modo “porta il corpo a muoversi contro natura”. Respirando correttamente si elimina il nuovo stato emotivo bloccandolo sul nascere e dare la possibilità al praticante di muoversi in modo naturale e fluido.
APPLICAZIONI DELLE TECNICHE DELLA SCUOLA
1. Strangolamento frontale singolo | 2. Strangolamento frontale doppio |
3. Strangolamento laterale singolo | 4. Strangolamento laterale doppio |
5. Presa con una mano alla nuca | 6. Presa doppia alla nuca |
7. Presa singola al polso incrociata | 8. Presa singola al polso a specchio |
9. Presa doppia al polso incrociata | 10. Presa doppia al polso a specchio |
11. Presa a entrambi i polsi frontale | 12. Presa a entrambi i polsi da dietro |
13. Presa al bavero con una mano | 14. Presa al bavero con due mani |
15. Presa alla spalla frontale | 16. Presa a entrambe le spalle frontale |
17. Presa alla spalla da dietro | 18. Presa a entrambe le spalle da dietro |
19. Presa ai gomiti da dietro | 20. Presa alla testa |
21. Cravatta al collo | 22. Presa dell’orso frontale braccia libere |
23. Presa dell’orso frontale
|
24. Presa dell’orso da dietro |
25. Presa dell’orso da dietro braccia chiuse
|
26. Tirata di capelli frontale |
27. Tirata di capelli da dietro | 28. Difesa da attacchi |
29. Difesa da Calci | 30. Difesa con le spalle al muro |
31. Minaccia di coltello | 32. Attacchi di coltello |
32. Tentativo di stupro | 33. Attacchi al suolo |
34. Spinta con una mano | 35. Spinta con entrambe le mani |
36. Attacchi in spazi ristretti – Uso di oggetti | 37. Attacchi di bastone |
38. Minacce con varie armi | 39. Studio di armi occasionali |
Principi
– Struttura corporea.
– Capacità motorie.
– Articolazioni (Flessione, Estensione, Abduzione esterna e interna, Rotazione, ecc).
– Apparato scheletrico.
– Manipolazione degli arti per afferrare muscoli, slogare ossa, ecc.
– Principi delle leve.
– Quanta forza utilizzare nelle leve.
– La direzione durante l’applicazione.
– Catene Motorie (Torso – Arti superiori – Arti inferiori).
– Energia Circolare.
– Principio della spirale.
– Linee vettoriali.
– Movimenti contemporanei e contrapposti.
– I principi di Yin e Yang.
– Principi dei 5 elementi.
– Principio dell’Esagramma KAMI (KA “fuoco” MI “acqua”)
– Principio degli Otto Raggi.
- Krav Maga
- Proiezione e controllo
Il Close Combat è programma di autodifesa adatto a tutti, sia per uomini che per le donne e le tecniche sono semplici da apprendere. Non ci sono cinture o trofei, si apprende un metodo utile alla sopravvivenza sia individuale che collettiva. L’allenamento in palestra è controllato perchè si tratta di tecniche molto pericolose e lo scopo della Scuola è solo dare informazioni “per la propria e altrui incolumità”.
Geometria applicata alla biomeccanica
Il Samashiki Ryu usa i principi geometrici applicati alla biomeccanica del corpo umano per “distruggere il baricentro” e portare l’avversario a terra controllandolo. Nel Samashiki Ryu la geometria diventa una parte fondamentale per distruggere il baricentro, in questo caso l’aggressore si trova sottomesso. Nell’esecuzione tecnica si utilizzano punti reali e fittizi per sopraffare l’avversario. Niente fantascienza ma solo fisica applicata al corpo. Sotto un piccolo esempio dei punti di sbilanciamento che usa la scuola:
Programma Civile (in breve) “Per Tutti”
– Psicologia del confronto
– Scenari da strada
– Consigli utili da applicare in fase preventiva
– Studio del contesto ambientale
– Guardia assertiva
– Zone del corpo umano vulnerabili
– Corpo a corpo
– Applicazione delle tecniche a vuoto
– Difesa contro coltello e armi occasionali
– Laboratorio di scenari
– Leve articolari e controllo
Programma Difesa Personale Professionale (in breve) “Police & Law Enforcement”
– Psicologia del confronto
– Scenari da strada
– Analisi del contesto ambientale
– La difesa personale in codici (bianco – giallo – arancio – rosso)
– Guardia assertiva (posizione di non combattimento)
– Tecniche di difesa personale basate sul Taiho Jutsu e Aiki Goshin Jutsu
– Tecniche di svincolamento da varie prese
– Manipolazione delle articolazioni e Punti di Pressione
– Controllo e sottomissione a mani nude con uno o più operatori
– Resistenza passiva (da seduti, in piedi o distesi a terra)
– Controllo e conduzione a mani nude
– Tecniche di immobilizzazione al suolo
– Tecniche di sacrificio
- Minaccia
- Squilibrio
- Controllo
- Percussione
La Scuola Samashiki Ryu, oltre al programma classico per civili, organizza laboratori di:
– Improvised Weapons (armi occasionali come cappello, sciarpa, ombrello, penna, ecc)
– Samashiki Escape from Holds (liberazione da varie prese) sia per civili che per operatori
– Samashiki Stick Combat (bastone corto da 70 cm)
– Samashiki Joint Manipulation (manipolazione delle articolazioni)
– Samashiki Defense in Confined Space (difesa in spazi ristretti)
– Samashiki Taiho Jutsu (Tecniche d’arresto usate dalla polizia giapponese)
– Samashiki Survival Close Combat (Tecniche sporche per la sopravvivenza)


Si vis pacem, para bellum
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